Aquarius
Sulla scia del successo dei nanocomputer, la Mattel decide di dare un fratello maggiore all'Intellivision: nasce così Aquarius. Prodotto dal giugno 1983 fino all'ottobre dello stesso anno, ne sono stati venduti pochissimi esemplari (si dice 8.000), ed è dunque raro trovarne esemplari in buone condizioni.Annunciato nel 1982, al momento del rilascio le sue caratteristiche lasciarono scettici: 8 kilobyte di ROM, 4 di RAM, un sottoinsieme dei comandi del Microsoft Basic denominato Aquarius-Basic, l'onnipresente processore Zilog Z80A da 3.5 MHz, 1 solo canale audio non reggevano il confronto con la concorrenza.
Con un costo di 160 dollari, offriva la possibilità di collegarsi ad un modem, ad un registratore a cassette, ad una stampante; aveva anche uno slot per espansione di memoria fino a 16K, per un totale di 20K.
Unico particolare degno di nota: il primo dispositivo controllato da un computer aderente allo standard X-10, più noto come domotronica, venne sviluppato per l'Aquarius, per poter centralizzare l'illuminazione e i piccoli elettrodomestici tramite un telecomando. Purtroppo, l'Aquarius venne dismesso prima che l'X-10 fosse pronto, e così venne riadattato per il Tandy Radio Shack TRS-80 Model I.
Vedi anche:
- Domotronica
- Informatica
- Sinclair ZX Spectrum
Aquarius è anche il nome latino della costellazione dell'Acquario.